Segreteria Nazionale del 7 ottobre 2020

SEGRETERIA NAZIONALE DEL 7 OTTOBRE 2020

VERBALE DELLA RIUNIONE

I lavori della Segreteria, che per ragioni di sicurezza sanitaria connesse alla pandemia da Covid 19 si svolgono in ‘conference call’, vengono aperti, alle 10,30, dal Presidente Pennarola.

Sono presenti:

il vice Presidente Crestan, i Segretari nazionali Cuturi, De Magistris, Gabrielli, Gigliola, il Segretario nazionale e Consigliere di Uni.C.A. Beccari, il Consigliere del Fondo Ebreo e il Consigliere supplente Gatti, il Sindaco del Fondo Turrini, il Tesoriere Delaude.

Assenti giustificati: i Segretari nazionali Begelle e Novaretti e il Revisore dei Conti Ballarini.

Dopo i rituali saluti, il Presidente, precisato che l’o.d.g. sarà solo una traccia per esaminare i problemi sul tappeto, fa il punto sull’attività della Associazione in questa difficile situazione a causa della quale, di fatto, alla maggior parte di noi è inibito l’accesso agli uffici dell’Associazione con la conseguente sospensione delle relative attività. Rammenta, inoltre, che ci troviamo in una fase di proroga delle cariche (scadenza ipotizzata il 31 ottobre), decisa all’unanimità nel corso della Segreteria Nazionale del 29 maggio scorso, presente l’impossibilità di procedere al loro rinnovo nel corso dell’annuale Consiglio Nazionale che si doveva tenere il 25/27 marzo e rimandato a data da destinarsi.

Ora le tempistiche sembrano dilatarsi ulteriormente e viene pertanto deciso dopo ampia approfondita discussione, un’ulteriore proroga di tutte le cariche sia degli Organi centrali che periferici. Nel merito, non si può prevedere l’evoluzione della pandemia, né le variabili che comporteranno l’entrata nel nostro Fondo dei Fondi ex Cassa di Risparmio di Trieste ed ex Cassa di Risparmio di Torino, né l’entità delle adesioni alle proposte di capitalizzazione (le lettere, presumibilmente, verranno spedite intorno ad aprile/maggio prossimi).

Va di fatto considerato che la situazione economica/finanziaria che si è venuta a delineare, presente il deprezzamento dei valori di mercato, sia mobiliari che immobiliari, comporterà, presumibilmente, una rivisitazione al ribasso delle prestazioni e delle offerte di capitalizzazione delle posizioni pensionistiche ipotizzate prima di questa crisi. E’ bene, quindi, vedere quanti aderiranno e, conseguentemente, quale sarà il panorama che si prospetterà.

Si è deciso pertanto, all’unanimità, di fissare la proroga al 30 giugno prossimo, salvo rivedere la data nel caso in cui la situazione dovesse normalizzarsi e avessimo maggiori elementi circa gli sviluppi delle sopra accennate operazioni relative al Fondo.

Ovviamente, la proroga dovrà essere ratificata dal Consiglio Nazionale, Organo competente in materia. A tal fine, la Segreteria conviene di inviare ai Presidenti dei Gruppi una mail, ben argomentata ed esplicativa, con la quale si richiede il loro accordo alla proroga, evitando così la convocazione di un Consiglio via web, il cui collegamento potrebbe risultare assai difficoltoso non solo per il numero dei partecipanti.

Anche su questo punto tutti esprimono il loro accordo: si provvederà al più presto a predisporre il testo della comunicazione ai Presidenti.

Passando all’altro punto dell’OdG, il Presidente invita i nostri rappresentanti nel Fondo ad aggiornarci sugli eventuali sviluppi.

Gatti conferma i dati già forniti recentemente riferenti al 31 agosto scorso e comunicati ai Presidente e ai Segretari:

Sezione I:        -0,68%

Sezione II:       3 anni -0,72%

                        10 anni -0,62%

                        15 anni -0,29%

Il comparto ex CariTrieste: + 0,40%

La sezione IV:              + 0,57%

Il VAR (value at risk):

sezione I                                             – 2,66%

sezione II 3 anni                                  – 2,23%

sezione II 10 anni                               – 3,80%

sezione II 15 anni                                – 5,49%

sezione IV                                           – 2,35%

sezione ex CariTrieste                        – 2,71%

Informa che, tutto ben considerato, le performances non sono poi così negative e le previsioni sembrano confermare significativi miglioramenti avendo opportunamente provveduto per tempo ad alleggerire le posizioni più rischiose.

Sotto il profilo immobiliare le cose sono andate secondo le previsioni: l’attività di dismissioni è andata avanti senza apparenti difficoltà sia a Milano (comprensorio Maggiolina venduta al 90%), sia a Roma (stabile commerciale con vendita in corso di perfezionamento). L’andamento risulta, quindi, positivo. E’ stato portato a termine quanto ci si era proposto.

E’ evidente, peraltro, che questa crisi emergenziale sanitaria ha comportato e comporterà significativi mutamenti circa le attività lavorative: lo smart working ha prodotto il fenomeno della “desertificazione” degli uffici e degli esercizi commerciali connessi. Ciò andrà ad incidere, conseguentemente, sul valore degli immobili e si potrà, quindi, assistere ad un generale, più o meno accentuato “depauperamento” degli immobili commerciali. Ci auguriamo che avvenga una decisa inversione di tendenza.

A questo punto interviene Turrini per rilevare che i risultati del 2019, comunicati nell’ultimo Cda del Fondo, pur essendo stato un anno che ha dato buoni risultati, ha visto il nostro Fondo non più nelle primissime posizioni come è avvenuto negli ultimi anni in quanto a rendimenti.

Interviene Ebreo con alcune precisazioni e dettagli: il rendimento medio ponderato del Fondo nel 2019, pari al 5,50%, è allineato al dato Covip per l’aggregato dei Fondi preesistenti (5,60%). Circa il confronto dei singoli comparti (sez. II) con quelli medi delle corrispondenti categorie di fondi preesistenti, nonostante risultati di rilievo, il Fondo non ha raggiunto la media dei preesistenti, con un gap che aumenta con l’aumentare del profilo di rischio/rendimento. Rammenta, peraltro, che nel recente passato il nostro Fondo si è sempre distinto tra i migliori e si è attestato tra i primi tre per rendimento.

Gatti si riserva come in passato di commentare i risultati conseguiti.

Per quanto riguarda Uni.C.A., Beccari, informa di aver partecipato a tutte le riunioni del CdA che mensilmente si sono tenute via Skype. L’attività della Cassa è proseguita regolarmente anche se si è riscontrato un minor ricorso alle prestazioni: il rapporto sinistri/premi, infatti, si è ridimensionato dal 220 per cento a circa il 150 per cento.

Permangono tuttora problemi organizzativi da parte di Previmedical, in particolare per quanto attiene all’accesso al Call Center appesantito anche dal maggior ricorso al telefono da parte dei Colleghi in servizio che lavorano da casa, e per il rilascio delle autorizzazioni e la liquidazione dei rimborsi.

Ora, la situazione è in miglioramento.

Converrà ricordare agli iscritti che il numero verde di Previmedical funziona 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, e che è opportuno chiamare nelle ore di minor traffico.

Informa che i tamponi anti Covid, trattandosi di accertamenti preventivi solitamente effettuati in caso di interventi, non vengono rimborsati, mentre viene rimborsato il vaccino antinfluenzale (costo circa 15 euro). Comunica inoltre, che il Comitato Scientifico, per le note ragioni di sicurezza e per non appesantire le strutture ospedaliere, ha consigliato di non effettuare l’usuale Campagna di Prevenzione, che pertanto è stato deciso di rinviare a periodo più idoneo.

E’ in corso di definizione con Previmedical la questione connessa alle richieste di autorizzazioni per ogni singola seduta relativa a un ciclo di fisioterapia prescritta a seguito di intervento operatorio o di incidente quando già è stata rilasciata, a monte, l’autorizzazione per il ciclo completo: si riterrebbe sufficiente quest’ultima evitando, così, un aggravio di iter burocratico.

Pennarola informa che per l’utilizzo dei locali messi a disposizione dell’Unione dalla Banca non c’è uniformità di comportamento: su alcune piazze non ne viene consentito l’accesso, mentre su altre si.

La Segreteria Nazionale all’unanimità invita il Presidente a insistere perché i Gruppi accedano ai locali se non per urgente necessità operative e di evitare ogni attività che non sia strettamente necessaria.

Crestan infine aggiorna i partecipanti su alcune iniziative in corso:

  • Iscrizione online dei soci mediante il nostro Sito: la funzionalità è attiva dal 1° ottobre scorso e, nel giro di pochi giorni, 12 nuovi soci si sono iscritti alla nostra Associazione. In tema di proselitismo, non avendo elenchi aggiornati dei pensionati e degli esodati, propone, con il pieno accordo di tutti, di utilizzare l’ultimo elenco dei ‘non iscritti’ disponibile (circa 2.000 pensionati/esodati provvisti di mail) per pubblicizzare questa ulteriore opportunità. Ai nuovi iscritti online si garantirà, quale incentivo, l’iscrizione gratuita per l’anno in corso e l’invio della versione elettronica della Quercia.
  •  Team Anagrafe: nei prossimi giorni tutti i Gruppi Territoriali saranno informati delle nuove implementazioni della procedura Anagrafe. Saranno successivamente organizzate, via Skype, specifiche sessioni formative per i colleghi dei Gruppi Territoriali interessati alla gestione dell’Anagrafe locale.
  • Voto online: si esplorerà la possibilità di coinvolgere un maggior numero di soci nei processi decisionali della nostra Associazione (vedasi Assemblee locali).

Terminati gli argomenti, il Presidente chiude la riunione ringraziando della partecipazione e facendo gli auguri per una pronta ripresa della normalità.

                     PRESIDENTE                                                               SEGRETARIO

               Giacomo Pennarola                                                   Alessandro Gabrielli